Giornata della Memoria
Incontri di approfondimento e kit multimediale
Quest’anno ricorrono due anniversari di importanti avvenimenti che riguardano la città di Roma: il rastrellamento del ghetto ebraico (16 ottobre 1943) e l’eccidio delle Fosse Ardeatine (24 marzo 1944). L’Associazione TreZeroTre ha elaborato una proposta di approfondimento alla Giornata della Memoria del 27 gennaio 2024, per le classi quinte della scuola primaria e per l’intero ciclo della scuola secondaria di primo grado. I temi legati ai genocidi e alla loro memoria, in particolare quelli perpetrati durante il secondo conflitto mondiale, riguardano molte nazioni e paesi diversi con una risonanza estesa e globale.
La possibilità di focalizzarsi su avvenimenti a noi vicini, che riguardano la nostra città, i nostri quartieri e le nostre strade, permette di accrescere il senso di vicinanza ed empatia, spronando i giovani allievi verso la cittadinanza attiva per cui la Giornata della Memoria fu istituita.
INCONTRI A SCUOLA
I ragazzi incontreranno Maurizio Campitelli vice presidente dell’ANFIM, Associazione nazionale famiglie italiane martiri, e da anni guida al Mausoleo delle Fosse Ardeatine dove porta la sua testimonianza familiare. L’ANFIM si costituisce a Roma nel 1947, all’indomani della liberazione della capitale dai nazisti, per far luce sulla strage compiuta alle Fosse Ardeatine e fornire un sostegno ai familiari. Il Comitato ottiene in dono il terreno dove fu compiuto il massacro e dove oggi sorge il Sacrario Ardeatino. L’Associazione è “impegnata nel ricordo delle donne e degli uomini, antifascisti, partigiani, semplici civili, vittime delle stragi compiute durante l’occupazione dell’Italia centro-settentrionale da parte dei tedeschi e della Repubblica sociale". Promuove e partecipa a incontri – in particolare nelle scuole – sui principi di libertà e democrazia che stanno alla base della lotta di Liberazione e della Costituzione del 1948”.
Gli studenti incontreranno poi Fabio Pari, segretario della Sezione ANPI, Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, sezione Roma Appio, che ha già partecipato alle iniziative promosse dall’associazione genitori TreZeroTre lo scorso anno, rispondendo alle domande degli studenti dopo la rappresentazione proposta per la giornata della Memoria al teatro di Villa Lazzaroni. Fabio Pari è da anni guida per l’ANPI delle visite al ghetto di Roma e si è fatto promotore nel novembre 2019 di attività finalizzate alla diffusione dei principi ispiratori della Liberazione per le scuole di ogni ordine e grado nel territorio del VII Municipio di Roma Capitale. L’ANPI, con i suoi oltre 135.000 iscritti, è “tra le più grandi associazioni combattentistiche presenti e attive oggi nel Paese. Costituita il 6 giugno 1944 a Roma, mentre il Nord era ancora sotto l'occupazione nazifascista, oggi l'ANPI è ancora in prima linea nella custodia e nell'attuazione dei valori della Costituzione, della democrazia e nella promozione della memoria di quella grande stagione di conquista della libertà che fu la Resistenza.
KIT MULTIMEDIALE
Per le classi coinvolte negli incontri e per i docenti dell’Istituto che vorranno fare degli approfondimenti sui due avvenimenti che riguardano la città di Roma: il rastrellamento del ghetto ebraico e l’eccidio delle Fosse Ardeatine proponiamo alcuni ascolti, video e letture che possono essere effettuati in classe, con l’ausilio delle digital boards, oppure a casa dai singoli studenti. I materiali non sono esaustivi ma speriamo possano essere di aiuto per entrare nel vivo delle due ricorrenze. In particolare segnaliamo i due podcast sul rastrellamento del ghetto realizzati dai giornalisti Corrado Augias “16 ottobre 1943” e Antonio Iovane “Il morbo di K” con voci di attori e di testimoni diretti ed il documentario RAI “Il corpo e il nome. Gli ignoti delle Fosse Ardeatine” che oltre al valore del ricordo porta lo spettatore a scoprire le professioni coinvolte nel processo di analisi (archivisti, anatomopatologi e documentaristi). Una menzione particolare merita lo spettacolo teatrale qui riproposto sulla piattaforma Raiplay di Ascanio Celestini “Radio Clandestina”.